Cari insegnanti,
Sono Giulia Pieraccini, geologa appassionata dello studio del nostro meraviglioso pianeta. Prima di immergerci con i ragazzi in un viaggio nel ciclo delle rocce, vi suggerisco una piccola attività da svolgere in classe. Questa esperienza, seppur molto semplificata, servirà come introduzione e piccolo assaggio al nostro viaggio insieme.
Attività Introduttiva: “Il Viaggio di un sedimento”
Materiali necessari:
- Un bicchiere trasparente (o, per una visione più chiara, potete utilizzare contenitori trasparenti più grandi come vasi o caraffe o scodelle)
- Acqua
- Sabbia
- Ghiaia fine o sabbia a granulometria diversa dalla precedente, anche a seconda delle dimensioni del contenitore
Procedimento:
- Spiegate agli alunni che la sabbia rappresenta piccoli frammenti di roccia erosa.
- Riempite per un po’ più della metà il contenitore trasparente con l’acqua
- Versate i sedimenti nell’acqua e osservate insieme come si depositano sul fondo.
- Una volta che i sedimenti si sono depositati, eliminate l’acqua in eccesso.
- Lasciate asciugare e discutete con gli alunni su come, nel corso del tempo, accumulandosi per centinaia di metri, questi sedimenti possono essere compressi e compattati fino a diventare rocce sedimentarie.
Questa semplice attività darà ai vostri alunni una visione iniziale del ciclo delle rocce e di come si formano e trasformano nel tempo, stimolandoli a porsi domande sui processi geologici.
E, dopo questo breve assaggio, siete pronti per un’esperienza ancora più emozionante? Con campioni di rocce vere seguiremo tutto il ciclo delle rocce, giocando a essere noi stessi una roccia che viaggia e si modifica. Immaginate di essere erosi, sedimentati, litificati e persino eruttati da un vulcano! E il bello? Abbiamo solo bisogno di un po’ di spazio per correre e lasciar volare la fantasia.
Consultate la scheda cliccando qui o contattatemi per info e prenotazioni dell’attività “La Vita di una Roccia” per la vostra classe! Insieme esploreremo le meraviglie nascoste del nostro pianeta.
Con affetto geologico,
Giulia Pieraccini